Possession (1981)
Regia: Andrzej Żuławski.
Zulawski da voce a personaggi malati e ossessiona(n)ti, colmi di vuoti interiori, incapaci di comunicare tra loro, mentre una Berlino dalle sfumature grige, sporche e decadenti sovrasta sull'inesplicabile svolgersi dei fatti. Un capolavoro difficile e anarchico, che non ha paura di deragliare addosso ai suoi spettatori, posseduto, sodomizzato e con bruschi sprazzi di orrore (e sangue). L' Adjani (immensa) ci regala una rievocazione femminile di follia, luce e momenti di estremo smarrimento.