Train to Busan, 2016
Regia: Yeon Sang-ho.
Ci sono validi motivi per amare questo film, ma ciò che lo rende unico nel suo genere è la scioltezza narrativa con cui mette in scena robusti momenti d'assedio. Dalla claustrofobica e scalpitante partenza fino all'agguerrito e apocalittico finale. Straordinaria l'ultimissima inquadratura, un cambio di rotta drammaturgico che, sottovoce, stempera le atmosfere adrenaliniche per regalarci un momento di reale e sincera commozione.
My Rating: 8/10