Dark Waters (1993)
Regia: Mariano Baino.
Difficile soverchiare tutti i simboli di questo film. L'acqua macchiata dal sangue, i quadri grandguignoleschi, i crocefissi che diventano lame, le fotografie ingiallite dal tempo. Il tempo, qui dilatato e onnivoro, divorato dall'opprimente solitudine di un lugubre monastero lontano dal mondo. Quello che è certo è che ci troviamo di fronte a un'opera visivamente impeccabile, narrata quasi sottovoce ma che giunge potente come il minaccioso temporale che segna l'arrivo della giovane protagonista sulla misteriosa isola monastica. Uno dei prodotti horror più belli degli anni 90 e non solo. Sacrilego, spaventoso e indimenticabile.
My Rating: 9/10
Regia: Mariano Baino.
Baino sa davvero giocare con lo sporco delle atmosfere, qui cita (nelle musiche e nella fotografia) Dario Argento e si diverte a gettarci addosso litri di emoglobina. Inghiottito dal buio di una fatiscente sala cinematografica è un cortometraggio con una confezione lussuosa e con un occhio per l'orrore veramente appassionato.
My Rating:8/10